Trasformare l’immagine di Arona con la fantasia: è quello che lo scenografo e pedagogo Francesco Bogliani proporrà di fare a un gruppo di bambini usando fotografia, colore e immaginazione.
A partire da fotografie della città i giovani aronesi interverranno sul paesaggio giocando con forme e luoghi, immaginandoli diversi e imparando ad amarli.
Bogliani si presenta ad Arona con la doppia veste di scenografo cinematografico, attivo prevalentemente in grandi produzioni italiane che raccontano i grandi centri come le periferie del paese, e di pedagogo, prediligendo soprattutto l’insegnamento e i progetti laboratoriali di progettazione di spazi e città.
Il progetto coinvolgerà un gruppo di bambini dagli 8 ai 12 anni, residenti ad Arona e dintorni e con una familiarità con il paesaggio urbano e naturale circostante.
I bambini lavoreranno su foto in grande formato del paesaggio lacustre e montano che circonda Arona, stampate su un apposito supporto su cui dipingeranno, incolleranno, scarabocchieranno il loro innesto, che si spera ci parli anche di un loro desiderio o esigenza prioritaria come piccoli utenti della città.
Lo scopo è quello di sviluppare nei ragazzi quel piccolo architetto calviniano che è splendidamente nelle abilità di tutti ma che va solo fatto emergere, per una maggiore consapevolezza del tessuto urbano in cui si vive la quotidianità. Oltre a una consuetudine a immaginarcelo diverso, rinnovato, a misura nostra.
Insomma amore per il proprio contesto.
La restituzione della settimana di residenza, avverrà in concomitanza con la festa di fine progetto di Family Like il 15 novembre a partire dalle ore 15.00 al Parco della Rocca Borromea di Arona.
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